Tritons ancora da rispolverare

Prima uscita stagionale per i Tritons  in chiaroscuro, un inning da dimenticare con ben 5 punti subiti fa pendere la bilancia in favore del Bari che vince per 5-4

Sull'improvvisato diamante del comunale di Tramontone hanno fotto il loro debutto i ragazzi ionci al cospetto della compagine biancorossa dei Warriors Bari.

Tanta emozione per i Tritons che ritornavano in campo dopo un anno di assenza dai campi di baseball nella categoria Seniores, emozione decuplicata dai tanti giovani alla loro prima uscita assoluta in questa categoria ed alla prima da manager per il neo coach Luis Rafael Motolese Torrealva.

I Tritons schierano sul monte di lancio Gianpaolo Morales coadiuvato dal catcher under 18 Mimmo D'andria, nel diamante interno in prima base Antonio Maggio, in seconda Biagio Chirulli, in terza il capitano Alberto Iemmolo e nel delicato ruolo di interbase Yoycell Hernandez. Sul Campo esterno a guidare gli outfielders Marco Costante a centro, Aldo Alabrese a sinistra ed Albanese a desta, il giovanissimo ed esordiente Mario Bruno (classe 2002) nel ruolo di battitore designato.

Per tre inning sono le difese a dominare che si dimostrano molto attente anche grazie alle buone prestazioni dei lanciatori Morales per il Taranto e Laudisa (per 4 stagioni nei Tritons) per il Bari. Al quarto gli ionici passano in vantaggio su punto segnato da Costante grazie alla volata di sacrificio di Iemmolo. Nel frattempo i rossoblu operano un cambio sul monte con Chirulli al posto di Morales, buono l'impatto del classe '99 ionico che non concede nulla. Nel quinto inning con due out ed una facile situazione per la terza eliminazione una esitazione della difesa concede ai baresi di restare vivi, una battuta di Marco Serino (anche lui un ex) portano i punti del sorpasso, alla fine saranno addirittura 5 i punti a referto. Continua la girandola dei cambi per gli ionici, il manager Motolese manda sul monte il mancino Gabriel Mucavero classe 2003 (!) fresco di convocazione al Clinic della Nazionale Under 15 ( il comunicato della FIBS) allenata da Roberto De Franceschi che si terrà al centro di preparazione olimpica Giulio Onesti di Roma domenica 25 marzo. In campo anche Yumil Rodriguez, Francesco Ruocco, Pierluca Perrone e l'afgano Wafa Farraidoun reduce dal progetto di inclusione sociale "Stringiamoci la mano" organizzato dal Coni Point Taranto e la Fibs nel mese di dicembre.

Il giovane Mucavero non concede nulla dimostrando talento, nel frattempo anche il manager del Bari Vincenzo Serino  opera un cambio importante schierando sul monte Mosè Serino, negli inning restanti gli ionici abbozzano una rimonta portandosi ad un punto di distanza con due uomini in base, nel box di battuta il giovane Ruocco anche lui classe 2003 che colpisce la palla ma non abbastanza forte permettendo alla difesa barese di operare il 27 out che chiude la partita.

A fine partita un momento molto bello dove  i padroni di casa hanno offerto agli ospiti un buffet in maniera tale da poter mangiare e bere tutti insieme dopo essersi affrontati sul campo, un ulteriore messagio di genuinità sportiva utile a sfatare alcuni clichet che vedono Bari e Taranto come nemici ovunque.

Tanti i spunti di riflessione per lo staff tecnico ionico in vista del campionato che inizierà il 15 aprile, da registrare alcuni meccanismi difensivi e soprattutto orientarsi sui dettami offensivi del nuovo coach.

A questo punto della stagione i risultati non contano ma il tempo stringe ed il lavoro da fare è tanto.

Forza ragazzi!