Fuori l'Italia, passa il Venezuela
Agli azzurri non riesce il miracolo, avanti i sudamericani.
A Jalisco, Mexico, va in scena lo spareggio utile a qualificare l'ultima squadra che andrà a completare il girone di San Diego del World Baseball Classic 2017.
In campo vanno Italia e Venezuela, già affrontatesi pochi giorni fa; una partita senza appelli chi vince va avanti e l'Italia di Marco Mazzieri scende in campo senza troppi timori reverenziali nonostante di fronte ci sia il lineup stellare guidato dal vincitore della tripla corona Miguel Cabrera.
Sul monte di lancio per gli italiani sale AJ Morris (nella foto in alto) che per cinque inning gioca una partita ineccepibile condita da ben 5 K e zero punti concessi, nel frattempo al primo inning, era stata l'Italia a segnare con John Andreolli spinto a casa da Descalso.
Inizia il valzer dei cambi sul monte di lancio, ed i venezuelani del Manager Omar Vizquel segnano con Herrera spinto a casa da Inciarte che colpisce Try Nielsen; poco male perchè al settimo l'Italia si riporta avanti granze al fuoricampo (il terzo del torneo) di Andreolli che colpisce duro il pitcher sudamericano Alvarado.
L'ottavo inning vede sia nella parte bassa che quella alta lo zero sul tabellone, buon per noi ma nel nono e decisivo inning le cose si mettono male. Nel delicato ruolo di closer per l'Italai va sul monte DeMark, che trova subito di fronte il peggior cliente possibile ovvero Cabrera che infatti al secondo lancio non perdona e spara fuori la palla del pareggio. I venezuelani sono on fire: Solarte conquista una base ball, Odor lo manda a casa con una battuta che non esce per questione di centimetri; venezuela avanti di un punto ma Odor arriva fino alla terza base in una situazione ideale per allungare nel punteggio, cosi è stato grazie alla perfetta esecuzione di Escobar di uno squeeze. Parte bassa nel nono inning, all'italia il difficile compito della rimonta, sul monte c'è K Rodriguez ma nel box il sanremese Alex Liddi, che senza timori reverenziali colpisce duro spedendo la pallina ben oltre le recinzioni, accorciamo subito le distanze, siamo fiduciosi ma l'esperto closer venezuelano ed una difesa di primo livello impacchettano tre out nel diamante interno su Cecchini, Maggi e Andreolli: l'Italia è fuori avanza il Venezuela.
Pronostico confermato anche se l'Italia nel corso di questo torneo ha messo paura a tutti, il team composto da Mazzieri ha conquistato il pubblico e riportato il baseball sotto i riflettori anche sui media nostrani, una squadra costruita benissimo dallo staff azzuro nonostante le rinunce di Napoli, Rizzo, Porcello, Grilli, Benintendi,Mineo...chissà forse oggi staremmo parlando di altro, questo nessuno può dirlo. Una cosa però possiama dirla : grazie Marco!
Ritornati con i piedi per terra dopo essere stati in paradiso, bisogna non disperdere questo entusiasmo e canalizzarlo sui campi (dove ci sono....) di tutta Italia, alle società il compito di continuare nella promozione ed alla FIBS del nuovo corso targata Andrea Marcon il compito di guidare questo progetto, soprattutto nella aree con meno densità dei nostri sport, argomento ampiamente discusso nella campagna elettorale e che va affrontato al più presto.
Le foto sono tratte dal sito www.fibs.it
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